Il primo dicembre 1970 entrava in vigore la legge sul divorzio, un iter molto sofferto, dopo un referendum dove tutti i partiti di sinistra erano favorevoli, e i partiti di centro come la DC e la Chiesa contrari.
Il partito radicale con Marco Pannella ne fece una battaglia di civiltà, dopo anni nei quali le donne che lasciavano il tetto coniugale erano messe al bando, e le separazioni erano più di fatto che legali, finalmente una legge che riempiva un vuoto legislativo, nel 1961 uscì anche il film di Pietro Germi, "Divorzio all'Italiana", con Marcello Mastroianni, e Stefania Sandrelli, dove in modo ironico si cercava un modo per sbarazzarsi di una moglie che non si amava.
Però tante coppie anche se davanti sembravano felici nel loro intimo non lo erano era solo apparenza di una felicità che non c'era, questa legga è stata ritoccata nel corso degli anni successivi, ma è stata una di quelle leggi che ha portato dei grandi cambiamenti nel tessuto della vita sociale italiana.
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