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martedì 15 dicembre 2020

Siamo responsabili o pensiamo sempre alle cose effimere?


Dopo mesi di chiusure sia totali iniziate nel mese di marzo di quest'anno, c'è stato un lockdown generalizzato, sia in Italia che in tutta l'Europa e nel mondo, dopo un'apertura estiva dove c'è stato di tutto assembramenti in spiaggia, nelle discoteche in aereoporti, nelle stazioni ferroviarie, verso settembre si sperava in un'apertura generalizzata, invece a novembre di nuovo la chiusura in determinate regioni come la Lombardia, il Piemonte,la Valle d'Aosta, la Campania, la Puglia e così via, chiusura di ristoranti, negozi vari e coprifuoco alle 22.

Tutti speravamo in un miglioramento dei casi da contagio da coronavirus invece  questo miglioramento non c'è stato anzi è peggiorata la situazione, ancora purtroppo tanti contagi, tanti malati e tanti decessi.

Dopo circa un mese di chiusura in queste regioni rosse, per il contagio altissimo, si è cercato di riaprire un pò, e domenica pomeriggio dopo la riapertura si sono viste cose da panico, assembramenti, tanta gente che passeggiava, negozi di articoli vari presi d'assalto, mi domando ma c'è sempre bisogno di qualcuno che ci dia delle regole e c'è le impone, o sappiamo anche darci da soli una regolata, perchè dopo le scene viste penso che tante persone nonostante siano grandi ragionano come i bambini di tre anni, anzi penso che i bambini sono anche più responasabili, veramente ho pensato che è arrivato davvero l'estinzione del genere umano, non siamo in grado di darci delle regole, in una società dove l'effimero è di moda e dove tanto a me non capita, una società egoistica, stupida e sopratutto basata sull'apparenza, si meritiamo proprio l'estinzione. 

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