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mercoledì 11 novembre 2020

Il caso di Via Poma sarà riaperto?


 In questi ultimi giorni il giornalista Igor Patruno insieme ad altri colleghi che hanno seguito da vicino il caso di via Poma, hanno creato un'evento di 24 ore su una radio privata di Firenze, dove si è parlato delle prime fasi dell'omicidio e di tracce mai esaminate, ed anche di foto mai elaborate dalla Procura di Roma. Ci sono anche tanti gruppi on line di appassionati a questo caso, che avvenne il 7 agosto 1990, in via Poma a Roma, una giovane ragazza  di venti anni Simonetta Cesaroni fu uccisa con ventinove fendenti da un'arma misteriosa, dentro gli uffici degli ostelli della gioventù. Ma dopo trenta anni ancora non si è fatta giustizia per questa povera ragazza, come anche per tante altre donne uccise in modo brutale, forse questo caso è rimasto di più nell'immaginario collettivo perchè è un caso molto intrigato, con tracce cancellate, reperti spariti, persone appartenenti ai servizi segreti che sono intervenute per depistare, perchè? Cosa si nasconde dietro a questo omicidio? Personalmente ho sempre pensato che questo caso rassomigli per certi versi al caso del Circeo, non perchè siano uguali ma per le modalità delle persone che potrebbero essere state coinvolte. Spero veramente in una riapertura del caso affinchè questa povera ragazza abbia giustizia .

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