Sanremo il Festival della canzone all'italiana che ha reso in tanti anni famosi tanti cantanti ed ha esportato tantissime canzoni, ma da quello che leggo e vedo tutto sembra fuorchè un posto dove le canzoni dovrebbero primeggiare, sembra diventato una specie di circo, dove oltre ai cantanti si esibiscono persone che vorrebbero abbinare canzoni alla teatralità.
Non mi piace proprio questa specie di circo che è diventato dove c'è di tutto, come non mi piaccioni i quadri di Achille Lauro che forse vorranno anche dire qualche cosa rompere con gli stereotipi, però alla fine sembra quasi una cosa a se.
Mi è piaciuta invece Monica Guerritore, però anche lei è un 'attrice teatrale che non ha molto a che vedere con la canzone.
A parte i siparietti di Fiorello ed Amadeus, davvero mi sembra un gran calderone dove puoi trovare di tutto e di più, un pò come facevano nell'America dei pioneri i vari circhi itineranti dove si vedeva di tutto e di più, dalla donna cannone, ai mangiatori di spade, ai fachiri, agli incantatori di serpenti, insomma tutto meno che le canzoni.
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